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TDF rispetto a TAF nella ART – Metanalisi aggiornata sull’efficacia e i profili di sicurezza

March 21, 2024

Spesso, tenofovir disoproxil fumarato ed emtricitabina (TDF/FTC) rappresentano la base della terapia antiretrovirale (ART) per il trattamento e la prevenzione di HIV ed epatite B.1 La nefrotossicità e una diminuzione della densità minerale ossea sono state descritte come effetti indesiderati correlati a TDF.2

La metanalisi di Pilkington et al.1 è un aggiornamento di una precedente revisione sistematica che aveva confrontato i profarmaci tenofovir-alafenamide (TAF) e TDF.3 L’obiettivo della metanalisi di Pilkington et al. era redigere un riassunto aggiornato di tutti gli attuali confronti sugli aspetti di efficacia e sicurezza di TDF e TAF con e senza booster.1

Tutti gli studi inclusi sono riassunti nella Tabella 1.

Dalla ricerca della letteratura relativa alla metanalisi originale di Hill et al. sono emersi 253 set di dati. I criteri di inclusione erano un disegno dello studio controllato randomizzato (randomized controlled trial, RCT) con un trattamento a base di regimi di TDF o TAF per almeno 24 settimane. Sono stati esclusi gli studi osservazionali e gli studi di aggiustamento del dosaggio. Dopo l’applicazione di tali criteri di inclusione ed esclusione, è stato possibile identificare 11 RCT adatte al confronto tra TDF e TAF.3

Questi 11 studi sono stati ampliati da tre ulteriori studi (ADVANCE, AMBER, DISCOVER) che avevano coinvolto 6814 nuovi pazienti con 11 262 anni-paziente di follow-up (patient-years of follow-up, PYFU). Sono stati raccolti nuovi dati di follow-up da tre studi inclusi in precedenza.

In totale, quindi, sono stati inclusi 14 studi con dati relativi a 14 894 pazienti. Ciò corrisponde a un totale di 23 723 PYFU. 6743 pazienti hanno ricevuto TDF e 8151 pazienti hanno ricevuto TAF. Agli 8 studi che hanno preso in esame gli schemi con booster hanno partecipato un totale di 6032 pazienti, mentre ai 6 studi senza booster 8862 pazienti.

Tabelle 1. Zusammenfassende Tabelle mit Einzelheiten zu allen in die Meta-Analyse einbezogenen Studien.

Tabella 1. Tabella riassuntiva con dettagli su tutti gli studi inclusi nella metanalisi.

Dagli studi inclusi sono stati estratti dati sull’efficacia e i profili di sicurezza.

Gli autori hanno definito l’efficacia come il numero di pazienti che hanno raggiunto un livello di RNA di HIV inferiore a 50 copie/ml (log copie/ml). L’efficacia del confronto tra TDFe TAF è stata analizzata solo per i pazienti con infezione da HIV, mentre è stata esclusa per altre infezioni virali come l’epatite.

L’analisi del profilo di sicurezza ha valutato il rischio complessivo di effetti indesiderati sulla base di tutti gli effetti indesiderati di grado 1-4 (EA gr. 1-4) e di grado 3-4 (EA gr. 3-4), degli effetti indesiderati gravi (SAE), delle anomalie di laboratorio di grado 3 o 4 e dei decessi (per qualsiasi causa). Gli EA di gr. 3 + 4 sono stati classificati come gravi o potenzialmente letali.

Inoltre, l’analisi ha esaminato gli effetti indesiderati a carico di ossa e reni. Gli effetti ossei sono stati valutati sulla base delle interruzioni dello studio a causa di tossicità o fratture ossee (quali marcatori rilevanti per la variazione della densità minerale ossea). Gli «effetti indesiderati a carico dei reni» (tutti gli effetti indesiderati ritenuti dallo sperimentatore principale come un indizio di disturbo della funzionalità renale o segnalati in correlazione alla stessa) e le «interruzioni a causa di effetti indesiderati a carico dei reni» sono stati considerati come marcatori di tossicità renale. Da questi sono stati calcolati i tassi di incidenza cumulativi relativi a tutti i tipi di eventi renali.

Nella Tabella 2 sono riassunti gli esiti degli studi sull’efficacia e sui profili di sicurezza di TAF rispetto a TDF, in regimi sia con sia senza booster.

Contesto

  • 14 studi clinici hanno confrontato TDF e TAF
  • Efficacia misurata tramite la soppressione virale (RNA di HIV-1 <50 copie/ml alla settimana 48)
  • Gli endpoint di sicurezza comprendevano tutti gli EA, gli EA gravi, gli EA di grado 3-4 e gli EA che hanno portato all’abbandono dello studio.
  • Sono stati analizzati marcatori ossei e renali specifici.

Esiti relativi agli aspetti di sicurezza

  • Nessuna differenza statisticamente significativa tra TAF e TDF senza booster in relazione agli endpoint analizzati.
  • Non sono state rilevate differenze nei campioni di midollo osseo analizzati e nelle fratture.
  • Nessuna differenza in relazione agli eventi a carico dei tubuli renali.
  • Differenza nel rischio di interruzione a causa degli effetti indesiderati a carico dei reni nei regimi con booster (p=0,03), ma non in quelli senza booster.
Tabelle 2. Zusammenfassung aller Ergebnisse

Tabella 2. Riepilogo di tutti gli eventi

Soppressione virale = RNA di HIV-1 inferiore a 50 copie/ml dopo 48 settimane)
Abbreviazioni: EA = eventi avversi; IC = intervallo di confidenza; D/C: interruzioni (discontinuations); gr. = grado; SAE = eventi avversi seri.

Efficacia:

  • Dal confronto dei regimi con booster (TDF vs. TAF) è emerso un tasso significativamente superiore di soppressione virale con TAF rispetto a TDF (p=0,0004), con una differenza del 2% (IC 1-4%) tra i due bracci dello studio.
  • Non sono emerse differenze statisticamente significative nei tassi di soppressione dell’RNA di HIV tra i regimi senza booster (TDF vs. TAF) (p=0,40).

Profili di sicurezza:

  • Eventi indesiderati:
    • Non sono emerse differenze statisticamente significative tra TAF e TDF in relazione a EA gr.1-4, EA gr.3-4, SAE, anomalie di laboratorio di grado 3-4 o decessi né nei sottogruppi con booster né in quelli senza booster.
  • Parametri ossei:
    • I risultati non hanno evidenziato differenze significative tra TAF e TDF per i parametri ossei valutati, alle fratture e alle interruzioni rilevanti.
  • Parametri renali:
    • Non sono state rilevate differenze tra TAF e TDF, né con né senza booster, in relazione agli eventi a carico dei tubuli renali.
    • Nel regime con booster si è osservato un numero piccolo, ma significativamente più elevato (p=0,03), di interruzioni a causa degli effetti indesiderati a carico dei reni. Questa differenza non è emersa nel sottogruppo con il regime senza booster.

Gli esiti di questa metanalisi collimano con conoscenze precedenti secondo cui l’efficacia e i profili di sicurezza di TAF e TDF sono simili.3 Le uniche differenze significative sono state osservate nei regimi di TDF con booster. Lo studio, tuttavia, non ha preso in considerazione endpoint di sicurezza completi quali ad esempio i potenziali effetti cardiovascolari di TAF rispetto a TDF.

Abbreviazioni

TDF: Tenofovir-Disoproxilfumarat, FTC: Emtricitabin, TAF: Tenofovir-Alafenamid, ART: Antiretrovirale Therapie, RCT: randomisierte kontrollierte Studie (randomized controlled trial), PYFU: Patienten-Nachbeobachtungsjahre (patient-years of follow-up), Gr1-4AE: unerwünschte Ereignisse der Grade 1-4, Gr3-4AE: unerwünsche Ereignisse der Grade 3-4, SAE: schwerwiegende unerwünschte Ereignisse.

Riferimenti bibliografici:

1. Pilkington, V. et al. Tenofovir alafenamide vs. tenofovir disoproxil fumarate: an updated meta-analysis of 14 894 patients across 14 trials. AIDS Lond. Engl. 34, 2259–2268 (2020). 2. Swissmedic. Fachinformation Viread, Stand Oktober 2022. 3. Hill, A., Hughes, S. L., Gotham, D. & Pozniak, A. L. Tenofovir alafenamide versus tenofovir disoproxil fumarate: is there a true difference in efficacy and safety? J. Virus Erad. 4, 72–79 (2018).

All’occorrenza, è possibile richiedere copie delle pubblicazioni degli studi all’indirizzo dpoc.switzerland@msd.com.

Prima della prescrizione leggere l’informazione professionale completa pubblicata su www.swissmedicinfo.ch.

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