Studio svizzero: quali fattori di rischio per le resistenze all’ART sono stati identificati dai dati ricavati dall’SHCS?
March 20, 2024
Una possibilità per limitare lo sviluppo di resistenze all’ART è l’impiego della terapia antiretrovirale di combinazione (cART). Contrariamente all’impiego della cART, lo stato socioeconomico rappresenta un fattore di rischio centrale e comporta, tra le altre cose, (1) un aumento della vulnerabilità, (2) un accesso limitato ai programmi di monitoraggio della carica virale di HIV e (3) una minore aderenza/compliance alla terapia. Soprattutto quest’ultimo fattore ha un notevole influsso sulla formazione di resistenze nei pazienti sia naïve sia non naïve all’ART.1
Disegno dello studio In questo studio caso-controllo retrospettivo sono stati valutati gli esiti di sequenziamento di oltre 12 000 test di resistenza genotipica (genotypical resistance test, GRT). I dati utilizzati sono stati ricavati dallo studio di coorte sull’HIV svizzero (Swiss HIV cohort study, SHCS). In questo set di dati, sono stati identificati 115 pazienti con una mutazione correlata a resistenza ai medicamenti, e quindi inseriti nella valutazione statistica.1
Endpoint primario Gli obiettivi dello studio erano la caratterizzazione (1) dei fattori di rischio e (2) delle caratteristiche socio-demografiche correlati allo sviluppo di resistenza ai medicamenti.1
Inclusion Criteria/Criteri di inclusione In base alla definizione della International Antiviral Society statunitense, per resistenza ai medicamenti si intende la comparsa di almeno una mutazione «major».2 Nell’analisi dei dati sono stati inclusi esclusivamente pazienti che hanno ricevuto una cART (≥3 ART di min. 2 classi diverse) dopo il 1996.1
Risultati Basandosi sui risultati dello studio sono stati definiti dei gruppi di rischio che presentano un maggior rischio, statisticamente significativo, di resistenza all’ART (cfr. Figura 1).1
Un effetto preventivo (una sorta di fattore di protezione) è correlato a un reddito stabile (OR: 0,27; IC al 95% 0,14 – 0,52; p <0,001). Al contrario, un basso livello d’istruzione (OR: 3,3; IC al 95%: 1,4 – 7,7; p = 0,006) triplica il rischio di resistenze all’ART.1
L’impiego di una cART ha ridotto il rischio di sviluppare resistenze all’ART. I fattori di rischio rilevati contribuiranno a sviluppare future strategie preventive e a migliorare la gestione dell’ART dei gruppi vulnerabili.1
Abela, I. A. et al. Emergence of Drug Resistance in the Swiss HIV Cohort Study Under Potent Antiretroviral Therapy Is Observed in Socially Disadvantaged Patients. Clin Infect Dis 70, 297–303 (2020).
Wensing, A. M. et al. 2017 Update of the Drug Resistance Mutations in HIV-1. Top Antivir Med 24, 132–133 (2016).
All’occorrenza, è possibile richiedere copie delle pubblicazioni degli studi all’indirizzo dpoc.switzerland@msd.com.
Prima della prescrizione leggere l’informazione professionale completa pubblicata suwww.swissmedicinfo.ch.
Oggi le persone con HIV hanno un’aspettativa di vita simile a quella delle persone negative all’HIV. Di conseguenza, è stato identificato un rischio maggiore di malattie croniche. Questa ampia rassegna della letteratura svizzera riassume gli attuali dati di ricerca ed esamina, tra l’altro, se l’HIV porti a un invecchiamento precoce anche in condizioni ottimali.