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Passaggio da antiretrovirale a TAF – Effetto sui profili lipidici nei pazienti PLWH

March 21, 2024

La dislipidemia è un fattore di rischio cardiovascolare prevalente per i pazienti che convivono con l’HIV (PLWH).1 Oltre ai fattori che contribuiscono comunemente all’aterosclerosi (quali invecchiamento fisiologico, fumo o diabete), i medicamenti per terapia antiretrovirale (ART) individuali sono associati a effetti cardiometabolici eterogenei nei pazienti PLWH.2 Per quanto riguarda gli inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa (NRTI), gli studi sui pazienti PLWH con soppressione virologica hanno mostrato che il passaggio da un regime a base di tenofovir disoproxil fumarato (TDF) a un regime a base di tenofovir alafenamide (TAF) ha comportato aumento di peso e un aumento dei parametri lipidici.3,4

Da studi precedenti era emerso che le variazioni dei parametri lipidici dopo il passaggio da TDF a TAF erano piccole e la loro rilevanza clinica non chiara.5 L’obiettivo dello studio di Lacey et al.5 era caratterizzare le variazioni lipidiche e i cambiamenti nella proporzione di pazienti con dislipidemia dopo il passaggio a una ART contenente TAF in un contesto non sperimentale (real world).

In questo studio prospettico, Lacey et al. hanno studiato i pazienti PLWH adulti (età >18 anni) arruolati nella coorte ID UCD irlandese che erano passati da una ART a regimi contenenti TAF. Di 775 pazienti PLWH nella coorte, 194 erano passati a regimi ART contenenti TAF all’interno del periodo dello studio in osservazione (gennaio 2016-luglio 2017) e i loro parametri lipidici erano stati misurati prima e dopo il passaggio a TAF.

Prima del passaggio, i lipidi erano stati misurati in mediana 16 (0-54) settimane prima del passaggio; dopo il passaggio, i lipidi erano stati misurati in mediana 24 (14-41) settimane dopo il passaggio.

Caratteristiche selezionate dei 194 pazienti PLWH inclusi nell’analisi:

  • Età mediana al momento del passaggio: 46 anni
  • Sesso: 70% maschile
  • Etnia: 69% caucasica
  • RNA di HIV <40 copie/ml: 91% dei pazienti
  • Regimi ART pre-passaggio:
    TDF come la terapia di base più diffusa nell’85% dei pazienti
    • Basato su INSTI (42%)
    • PI (24%)
    • NNRTI (34%)
  • Sottoposti a terapia ipolipemizzante: 24 % dei pazienti

Dati raccolti:

  • Dati delle analisi di laboratorio di routine:
    • Profili lipidici: colesterolo totale (TC), lipoproteine ad alta densità (HDL), lipoproteine a bassa densità (LDL) e trigliceridi (TG)
  • Anamnesi di ART e impiego di una terapia ipolipemizzante
  • Classificazione della dislipidemia sulla base del National Cholesterol Education Program-Adult Panel III (NCEP-ATP III) statunitense

L’esito principale era la misurazione dei parametri lipidici in seguito al passaggio a un regime contenente TAF. Un esito secondario è stato il cambiamento successivo al passaggio nella percentuale di pazienti PLWH con dislipidemia, in base alla classificazione del National Cholesterol Education Program-Adult Panel III (NCEP-ATPIII) statunitense.

Cambiamenti dei parametri lipidici successivi al passaggio

I livelli lipidici sono aumentati in modo significativo nei pazienti PLWH che sono passati a un’ART contenente TAF (Figura 1a). In percentuale, si è osservato un aumento delle concentrazioni lipidiche post-passaggio di:

  • 8% per TC
  • 9% per LDL
  • 4,3% per HDL
  • 8,7% per TG
  • 4% per il rapporto TC:HDL

Allo stesso modo, i livelli lipidici sono aumentati significativamente in un’analisi di sensibilità dei pazienti PLWH (n=72) che erano passati da TDF a TAF, ma non avevano modificato altri medicamenti dell’ART. All’interno di questo gruppo, non sono stati osservati cambiamenti significativi dei livelli di HDL dopo il passaggio (Figura 1b).

Cambiamenti successivi al passaggio nella classificazione NCEP-ATPIII

Globalmente, si è osservato un cambiamento significativo nella classificazione NCEP-ATPIII (linee guida cliniche per le analisi e la gestione del colesterolo che definiscono i valori soglia dei parametri lipidici6) post-passaggio per TC e LDL, ma non per TG e HDL. Paragonando i dati pre- e post-passaggio, si è notato un aumento significativo nelle proporzioni di pazienti PLWH con dislipidemia di grado da anomalo a estremamente anomalo per TC (5,2 vs. 15,5%, p<0,001) e LDL (23,7 vs. 36,6%, p<0,001) (Figura 2).

I cambiamenti nella classificazione NCEP-ATP III (ovvero dislipidemia più grave post-passaggio nei valori di TC e LDL) sono risultati simili per l’analisi di sottogruppo di 72 pazienti PLWH con passaggio da TDF a TAF, ma senza variazioni di altre componenti dell’ART.

In questo studio, Lacey et al. hanno evidenziato un significativo peggioramento dei profili lipidici dopo il passaggio da qualsiasi regime di ART a TAF. Inoltre, gli autori hanno osservato una dislipidemia più grave post-passaggio nei valori di TC e LDL, il che potrebbe mettere in rilievo l’importanza clinica di tali variazioni. Risultati simili sono stati rilevati in pazienti che sono passati solamente da TDF a TAF, mantenendo inalterate altre componenti antiretrovirali. Ciò potrebbe indicare un effetto dovuto prevalentemente al passaggio a TAF piuttosto che a una variazione di agenti terzi.

Tuttavia, gli autori hanno anche indicato i limiti dello studio, come ad esempio il fatto che il 23,7% dei partecipanti assumeva una terapia ipolipemizzante prima del passaggio, il che potrebbe aver mascherato il reale effetto sui lipidi.

Gli autori hanno concluso che, nella scelta tra TDF e TAF, lo sviluppo di dislipidemia dev’essere considerato assieme ad altri parametri quali la sicurezza ossea e renale.

Abbreviazioni:

PLWH:People living with HIV, ART: antiretroviral therapy, NRTI: nucleoside reverse transcriptase inhibitor, TAF: tenofovir alafenamide, TDF:tenofovir disoproxil fumarate, TC:total cholesterol, HDL: high-density lipoprotein, LDL:low-density lipoprotein, TG: trigylcerides, NCEP-ATP III: National Cholesterol Education Program-Adult Panel III.

Riferimenti bibliografici:

 1. Grand, M., Bia, D. & Diaz, A. Cardiovascular Risk Assessment in People Living With HIV: A Systematic Review and Meta-Analysis of Real-Life Data. Curr. HIV Res. 18, 5–18 (2020). 2. Fragkou, P. C. et al. Cardiovascular disease and risk assessment in people living with HIV: Current practices and novel perspectives. Hell. J. Cardiol. HJC Hell. Kardiologike Epitheorese 71, 42–54 (2023). 3. Mallon, P. W. et al. Weight gain before and after switch from TDF to TAF in a U.S. cohort study. J. Int. AIDS Soc. 24, e25702 (2021). 4. Schafer, J. J. et al. Changes in Body Mass Index and Atherosclerotic Disease Risk Score After Switching From Tenofovir Disoproxil Fumarate to Tenofovir Alafenamide. Open Forum Infect. Dis. 6, ofz414 (2019). 5. Lacey, A. et al. Investigating the effect of antiretroviral switch to tenofovir alafenamide on lipid profiles in people living with HIV. AIDS Lond. Engl. 34, 1161–1170 (2020). 6. Expert Panel on Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Cholesterol in Adults. Executive Summary of The Third Report of The National Cholesterol Education Program (NCEP) Expert Panel on Detection, Evaluation, And Treatment of High Blood Cholesterol In Adults (Adult Treatment Panel III). JAMA 285, 2486–2497 (2001).

All’occorrenza, è possibile richiedere copie delle pubblicazioni degli studi all’indirizzo dpoc.switzerland@msd.com.

Prima della prescrizione leggere l’informazione professionale completa pubblicata su www.swissmedicinfo.ch.

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