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Le «Transmitted Drug Resistance» influiscono sull’efficacia dell’ART?

March 20, 2024

In molti Paesi, il sequenziamento della trascrittasi inversa e della proteasi rappresenta ormai un’analisi di routine. Tali informazioni genetiche consentono di prevedere le mutazioni correlate a resistenza ai medicamenti (drug resistance mutation, DRM) e l’introduzione dell’adeguamento precoce della gestione terapeutica nei pazienti con HIV.1

Le DRM più frequenti sono elencate nell’HIV Drug Resistance Database di Stanford (HIVDB: http://hivdb.stanford.edu) e possono quindi essere confrontate in modo relativamente semplice con i dati genetici di altri soggetti con infezione da HIV. Per poter stabilire la prevalenza delle cosiddette «Transmitted Drug Resistance» (TDR) sono stati analizzati i dati dei sequenziamenti di 4253 soggetti naïve all’ART (Stanford University Healthcare Diagnostic Virology Laboratory). Questi dati risalgono al periodo compreso tra il 2003 e il 2016 e sono stati verificati mediante le 93 DRM di sorveglianza (SDRM) del database HIVDB.1

Dalla rappresentazione in Figura 1 si può notare che è stato possibile individuare aumenti statisticamente significativi della TDR sia nei pazienti che assumevano NNRTI (OR: 1,11; IC al 95%: 1,08 – 1,15; p <0,001) sia in quelli che assumevano PI (OR: 1,05; IC al 95%: 1,0 – 1,09; p = 0,05). Non sono emerse variazioni significative delle TDR associate a NRTI (OR: 0,99; IC al 95%: 0,95 – 1,02; p = 0,4). In generale, si è osservato un aumento delle TDR nel corso dello studio (OR: 1,05 all’anno; IC al 95%: 1,03 – 1,08; p <0,001).1

Delle 19 «Surveillance Drug Resistance Mutation» (SDRM) associate agli NNRTI dell’HIVDB, l’incidenza della mutazione K103N/S è aumentata più delle altre: circa il 60% di tutte le resistenze agli NNRTI sono riconducibili a tale mutazione (cfr. Figura 2).1

Inoltre i dati sul sequenziamento servono per seguire la dinamica di trasmissione delle SDRM. La mutazione Y181C della resistenza agli NNRTI e la mutazione L90M della resistenza ai PI sono state citate per produrre un albero filogenetico.1

Gli autori hanno interpretato i risultati come segue:1

Abbreviazioni

ART: Antiretrovirale Therapie, DRM: Drug Resistance Mutation – Arzneimittel-Resistenzmutationen; HIVDB: Stanford HIV Drug Resistance Database; KI: Konfidenz Intervall; NNRTI: Non-Nucleoside Reverse Transcriptase Inhibitor; NRTI: Nucleoside Reverse Transkriptase Inhibitoren; OR: Odds Ratio; PI: Protease Inhibitor; SDRM: Surveillance Drug Resistance Mutation; TDR: Transmitted Drug Resistance.

Riferimenti bibliografici:
  1. Rhee, S.-Y. et al. Trends in the Molecular Epidemiology and Genetic Mechanisms of Transmitted Human Immunodeficiency Virus Type 1 Drug Resistance in a Large US Clinic Population. Clin Infect Dis 68, 213–221 (2019). Therapy: A Systematic Review and Meta-analysis. J Infect Dis 224, 377–388 (2021).

All’occorrenza, è possibile richiedere copie delle pubblicazioni degli studi all’indirizzo dpoc.switzerland@msd.com.

Prima della prescrizione leggere l’informazione professionale completa pubblicata su www.swissmedicinfo.ch.

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