I NNRTI aumentano il rischio di sviluppo di resistenze all’ART?
Artikel | 2021 Scheibe, K. et al.
La doravirina è un inibitore non nucleosidico della trascrittasi inversa (NNRTI) che presenta un rischio relativamente basso di sviluppo di mutazioni correlate a resistenza associata agli NNRTI.1
Disegno dello studio
Durante il periodo dello studio 2015-2019 sono stati eseguiti 1960 sequenziamenti di 1760 pazienti naïve all’ART e di 200 pazienti «treatment-experienced». Dall’analisi mediante PCR dei campioni plasmatici sono state ricavate informazioni genetiche sugli enzimi (1) trascrittasi inversa e (2) proteasi. Questi dati sono stati confrontati con l’HIV Drug Resistance Database di Stanford (http://hivdb.stanford.edu) per poter trarre delle conclusioni sulle mutazioni correlate a resistenza associata agli NNRTI.1
Endpoint primario
Gli autori hanno definito come esito principale dello studio:1
Conclusioni
Sia nei pazienti naïve sia nei pazienti non naïve alla doravirina è stata riferita una minore incidenza di mutazioni correlate a resistenza rispetto ad altri NNRTI.1
Ciò presenta più vantaggi:1
Risultati
Prevalenza di mutazioni correlate a resistenza ai medicamenti (DRM)1
(c)ART: (kombinierte) Antiretrovirale Therapie, DRM: Drug Resistance Mutation – Arzneimittel-Resistenzmutationen; NNRTI: Non-Nucleoside Reverse Transcriptase Inhibitor; PCR: Polymerase Ketten-Reaktion.
All’occorrenza, è possibile richiedere copie delle pubblicazioni degli studi all’indirizzo dpoc.switzerland@msd.com.
Prima della prescrizione leggere l’informazione professionale completa pubblicata su www.swissmedicinfo.ch.
Artikel | 2021 Scheibe, K. et al.
Artikel | 2019 Rhee, S. Y. et al.
Artikel | 2020 Abela, I. A. et al.